Le dieci regole del mountain biking sostenibile

Rispetta la natura

Se ami la mountain bike, ami anche la natura e la vita all’aria aperta.

Rispetta quindi le piante, i fiori e non disturbare gli animali selvatici.

Riporta a casa eventuali rifiuti che produci come camere d’aria, incarti del cibo e/o integratori.

Il vero biker all’occorrenza raccoglie anche i rifiuti che altri, meno educati, hanno abbandonato.

Pianifica le tue uscite

Impara a conoscere per tempo l’area nella quale ti appresti a pedalare, valutala sulla base delle tue capacità ed abilità di guida e pianifica la tua uscita di conseguenza.

Sforzati di essere autosufficiente, controlla e mantieni il tuo equipaggiamento in buono stato, porta con te sempre tutto l’occorrente per risolvere in autonomia cambiamenti del meteo o guasti meccanici.

Non dimenticare di portare con te anche la quantità giusta di acqua e cibo e, soprattutto, controlla la batteria del tuo cellulare (o delle tua e-bike) prima di partire.

E’ sempre buona regola informare familiari o amici del tipo di itinerario che andremo a percorrere dando un orario previsto di rientro.

Resta sul sentiero

Una delle funzioni dei sentieri è di concentrare l’impatto di chi transita attraverso un bosco o un’area scarsamente antropizzata su un punto specifico, in modo da diminuirne l’erosione e controllarne l’impatto sull’ambiente che lo circonda.

Transitare sui sentieri è il modo più responsabile ed etico di praticare la mountain bike: non tagliare le curve!

Evita i sentieri in caso di fango

Percorrere un sentiero fangoso vuole dire danneggiarlo ulteriormente scavandolo e creando canali che verranno riempiti dalle prossime piogge peggiorando ulteriormente le sue condizioni.

Il risultato? Il tuo sentiero preferito sarà rovinato ed impraticabile per molto tempo e saranno necessarie molte ore di lavoro (spesso a cura di volontari) per ripristinarlo… laddove ci sarà qualcuno a farlo!

Quando ci sono queste condizioni, prendi in considerazione di uscire quando il terreno è ancora gelato (in inverno) o di spostarti su un altro versante, magari caratterizzato da terreno più drenante o con una migliore esposizione al sole.

Non modificare il sentiero

Non effettuare lavori non autorizzati e non danneggiare le strutture esistenti come scalini, segnaletica etc.

Se riscontri delle criticità come smottamenti o piante cadute, segnalale alle autorità competenti o alle associazioni/gruppi che sul territorio si occupano di mantenere i sentieri di modo che possano intervenire. Sei comunque autorizzato a compiere dei semplici gesti di pulizia e rimozione di eventuali rami o sassi caduti accidentalmente sul percorso, azione utile sia alla tua che alla altrui sicurezza.

Rispetta gli altri fruitori del sentiero

Rispetta chi percorre i sentieri a piedi o a cavallo e ricorda che devi sempre dare loro precedenza.

Lascia salire prima di scendere e modera la velocità quando percorri sentieri affollati, per rispetto degli altri utenti e anche per maggiore sicurezza, tua e del prossimo. Fai lo stesso quando utilizzi sentieri e strade che attraversano gruppi di case; rispetta chi abita nei pressi dei sentieri.

Durante il weekend, prova a pianificare uscite in zone meno frequentate, specialmente dove sono presenti molti nuclei famigliari.

Utilizza il buonsenso e mettiti nei panni degli altri; ti piace quando un’auto ti sorpassa a tutto gas facendoti il pelo?

Guida con prudenza

Adatta la velocità in base all’affollamento, alla tipologia e alle condizioni del sentiero, oltre che alla presenza di altri utenti ed alle tue capacità tecniche, per evitare di mettere in pericolo te stesso e gli altri.

La velocità e lo stile di guida che si può tenere in un bike park con sentieri dedicati alle MTB non è sostenibile su sentieri condivisi.

Sii conscio dei tuoi limiti, guida in modo da avere sempre il controllo della bicicletta e indossa i dispositivi di sicurezza e protezione adeguati come casco, guanti, occhiali e ginocchiere.

Dai la precedenza correttamente

Fai in modo che gli altri fruitori dei sentieri sappiano che li stai per sorpassare grazie ad un saluto amichevole o all’utilizzo del campanello. Quando non hai buona visibilità presumi sempre che possa esserci qualcuno dietro ad una curva od un ostacolo.

Sui sentieri condivisi i ciclisti devono dare la precedenza a tutti gli utenti non motorizzati. Nei sentieri a doppio senso i ciclisti che procedono in discesa devono dare precedenza a quelli che stanno salendo.

Sorpassa con rispetto

Fai in modo che ogni sorpasso avvenga nella maniera più sicura e gentile possibile a prescindere che tu stia sorpassando un altro ciclista o un pedone.

Sostieni le associazioni che si occupano di mantenere i sentieri

Le fatine dei boschi non esistono; dietro ad un sentiero perfettamente tenuto in ordine, c’è sempre il lavoro di qualcuno. Valuta quindi di effettuare una donazione a favore di chi si occupa di mantenere i trail in buono stato.

Magari, puoi anche pensare di unirti al lavoro di queste persone o fondare un’associazione che si occupi della manutenzione dei sentieri sul territorio, in accordo con gli enti preposti a livello locale.

 

Fonte: IMBA Italia

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